Posts contrassegnato dai tag ‘rabbia’

Stamane mi sono svegliato e a darmi il buon giorno c’era un velo di nostalgia per un periodo della mia vita che purtroppo è passato e Taccuino Di Una Normale Folliaassieme ad esso chi ne faceva parte. Un periodo che pur se caratterizzato da molte difficoltà e grandi insicurezze, che tentavo diariamente di sopire nell’alcol, serbava grandi gioie, piacevoli rapporti ma più di tutto l’amore dato e corrisposto. Ricordo l’organizzazione dei viaggi per raggiungerla, l’attesa che squillasse il cellulare e che la sua voce suadente mi dicesse «¡Hola malo chico! ¿Que tal?». Mi scioglievo letteralmente, ero così felice, felice che lei fosse spagnola, che fosse un po’ più grande di me, che si fosse innamorata, che la sua pronuncia storpiasse gradevolmente il mio nome e le parole italiana, che quando facevamo l’amore lei mi parlasse in spagnolo… Imparai la lingua, scoprii la Spagna del sud, l’Andalucia, in particolare, ma anche il resto di questo splendido Stato che già avevo vistato, ma mai percependone la vera essenza come in quel periodo. Carmen era bella e estremamente semplice nel suo essere, libera dalla necessità di apparire e di mostrarsi, attenta alle mie necessità e desideri. L’ho amata tanto!

(altro…)

La sensazione del tempo che passa, delle cose che mi sfuggono è forte, vivida, ma non così tanto, evidentemente, da riuscire a vincere l’immobilismo che domina il mio essere attuale. Trovarsi, costantemente, ad osservare ciò che è stato nel tentativo di attribuirgli significati e ragioni che probabilmente non esistono o che “semplicemente” io non posso conoscere perchè non è dato conoscere in quanto così è stato perchè forse così doveva essrere.

Non riuscire a tramutare queste percezioni in azion ricostruttive invece che demolitrtici. Fermo nel mio piccolo spazio, solo, ripetendomi che le cose cambieranno… ma le cose non sembrano cambiare e rimago ad ascltare la colonna sonora della mia vita con un background di nosatlgia e maliconia che non mi lascia mai. Ogni cosa che vedo, ascolto, odoro finisce con l’esssere esclusivamente un interruttore per riaccendere il passato e suscitare immagini di un futuro che non sarà. Desideri che probabilmete sono solo sogni e purtropppo, per quanto belli, i sogni non ti fanno andare avanti.

Pur tentando di non mostarrlo agli altri e in fondo pure a me il sentimento che predomina nell mia anima è la rabbia! Rabbia per quello che è stato e (altro…)